Soddisfazione in IGT per la crescita del terzo trimestre

Se normalmente i bilanci definitivi si fanno a fine anno, le grandi aziende sono invece solite redigere dei rapporti trimestrali che possano dare un’idea dell’avanzamento delle cose e dello stato di salute dell’azienda stessa. Tanto è più grande e articolata l’azienda, tanto più effettuare tale operazione è importante, e non è un caso infatti che trimestralmente IGT pubblichi i dati relativi al suo fatturato.

IGT è una società che opera nel mondo del gambling, fisico e virtuale. Non ha bisogno di grandi presentazioni perchè tra i giocatori è ben nota per via delle molte video slot machine di qualità che ha pubblicato nel corso dei suoi anni di attività. Quello che è meno noto è tutto l’apparato, molto complesso, che costituisce l’identità societaria, che si compone di diverse realtà e che si occupa anche di diverse attività, sempre legate al gioco d’azzardo ma collaterali.

IGT ha attraversato momenti non troppo felici negli ultimi mesi, come d’altro canto tutte le società che operano nello stesso settore. Questo si è dovuto alle ripercussioni della pandemia di Covid-19 e delle varie misure che sono state prese per contrastarla. Il 2022, nelle previsioni di tutti, doveva essere l’anno della ripresa e della crescita. I dati, almeno per quel che concerne IGT, sembrano confermare le previsioni.

International Game Technology Plc Reports Third Quarter 2022 Results

Il documento che ha il titolo di questo paragrafo è stato pubblicato sul sito ufficiale IGT il giorno 8 Novembre del 2022, e in sintesi riporta i dati che riguardano il terzo trimestre dell’anno 2022, quello che va da giugno a settembre. I punti salienti del documento sono riassunti all’inizio in un elenco puntato molto eloquente, e sono i seguenti:

• ricavi consolidati a 1,06 miliardi di dollari, con una crescita dell’8%;
• reddito operativo di 211 milioni con margine del 20%;
• le operazioni portate a buon fine sono state la vendita del servizio di pagamento di prossimità e l’acquisizione di iSoftBet;
• debito complessivo migliorato di oltre 3 punti;
• 224 milioni di dollari restituiti agli azionisti in dividendi.

Forse questa sequela di numeri può dire poco a chi non ha conoscenze finanziarie, ma anche ad un occhio inesperto appare chiaro come i numeri di IGT siano nettamente positivi. Il documento si completa con gli obiettivi per il quarto trimestre del 2022, quando ci si aspetta un ricavo di almeno un miliardo e un miglioramento del margine operativo del 18%. Nel complesso, le previsioni per l’intero anno 2022 quindi vedono un ricavo di oltre 4 miliardi e introiti tra gli 800 e i 900 milioni di dollari (dando uno scambio euro-dollaro pari a 1).

Considerazioni sui dati

Sembra che i due eventi capitali che vengono identificati come i principali fautori dei buoni risultati di IGT siano la vendita di Lis, il servizio di pagamento che è stato ceduta a Poste Italiane, e l’acquisizione di iSoftBet. La prima operazione ha a che vedere con una strategia di sempre maggiore focalizzazione dell’azienda, che tende ad eliminare quei rami che non corrispondono in modo immediato al focus operativo e quindi rischiano di appesantire inutilmente la struttura. La seconda operazione significa invece una grande crescita dal punto di vista della potenzialità di creazione di contenuti. iSoftBet è infatti un software provider con un portfolio di grande qualità, che da anni sa intrattenere i giocatori con slot machine e altri giochi tecnicamente ineccepibili, graficamente molto gradevoli e ludicamente accattivanti.

A commentare i dati che abbiamo riportato è stato per primo Vince Sadusky, che è il CEO di IGT e che ha attribuito buona parte dei buoni risultati conseguiti dalla società di cui è a capo alla decisione di suddividere il business in tre settori. Questo ha consentito investimenti più oculati che si sono tradotti in ricavi superiori alle aspettative. Non solo a livello finanziario la società è riuscita a conseguire più di quanto atteso, ma è anche riuscita a ridurre la leva del debito, che è forse uno dei target più difficili che c’erano da conseguire. Non meno importante è il fatto che il feedback da parte del pubblico degli utenti è ottimo: i giocatori continuano ad apprezzare i prodotti IGT e questo è il vero core business dell’azienda.

IGT e l’Italia

Sadusky ha dedicato alcune parole anche all’analisi dei vari mercati su cui IGT opera, non ultimo quello italiano. Si sono fatti registrare dei miglioramenti negli Stati Uniti, ma l’Europa resta il referente principale per IGT, insieme al nostro Paese, l’Italia. Siccome si è fatta notare una notevole crescita del mercato italiano, specie a livello di Lotterie, IGT ha deciso di investire ancora di più in questo territorio aumentando l’offerta già in questo ultimo trimestre del 2022. Quindi ci sono novità in vista, che di certo saranno molto positive per i giocatori che amano i prodotti IGT.

Max Chiara, direttore finanziario di IGT, ha speso parole più specifiche appunto sul versante finanziario. A sua volta ha ricordato come siano stati di fondamentale importanza la cessione del servizio di pagamento Lis e l’acquisizione di iSoftBet, ricordando come queste due azioni siano servite a ridurre l’indebitamento. Adesso IGT potrà davvero seguire la nuova strategia pensata e proposta in occasione dell’Investor Day, garantendo una maggiore flessibilità negli investimenti.

La crescita di IGT

Il documento pubblicato da IGT scende poi molto di più nel dettaglio dei dati, dando una rendicontazione completa dei risultati ottenuti sui vari mercati e dei comparti che hanno dato i migliori proventi. Quello che appare nel complesso è l’immagine di una società solida che non si è fatta spaventare dalle difficoltà, ma che è riuscita a reinventarsi una volta di più per continuare ad essere concorrenziale. Non resta che attendere i risultati del quarto trimestre 2022, per vedere se il trend verrà confermato.