Quando accedi al tuo casinò online preferito e poi selezioni la sezione dedicata alle slot machine, crederesti mai che quelle macchinette colorate che hai davanti hanno la bellezza di 130 anni? Certo, non hanno sempre avuto l’aspetto che hanno oggi: ma pure con il passare del tempo non hanno perso il loro fascino, che è legato alla loro totale casualità.
La slot machine è forse in assoluto il gioco più accessibile a tutti, e per due motivi. Il primo è che per giocare non bisogna investire grosse somme di denaro, ma si possono fare anche puntate molto modeste. Il secondo è che non bisogna essere dei geni del gambling per potersi cimentare con i suoi rulli, in quanto il suo funzionamento è completamente in mano al caso.
Questi sono gli aspetti rimasti immutati pure attraverso i decenni, ma tra la prima slot machine che fu inventata e le moderne slot online, per il resto, passa un abisso. Può essere interessante, quindi, ricostruire poco alla volta la storia delle slot machine. Per scoprire quando la prima di queste macchine venne costruita bisogna tornare parecchio indietro nel tempo, al 1887. A quei tempi molti europei emigravano verso gli Stati Uniti in cerca di gloria e fortuna: e fu esattamente questo che trovò Charles Frey, un immigrato tedesco. Fu quasi per caso che decise di costruire un dispositivo davvero molto semplice. Si trattava di una scatola costruita in legno al cui interno aveva piazzato 3 bobine. Ogni bobina recava impressi cinque simboli.
Le bobine potevano ruotare su loro stesse: questo movimento veniva impresso tramite una leva che poi trasmetteva il suo impulso in modo meccanico. Se si realizzava una combinazione di tre simboli identici si vinceva. Il suo semplicissimo meccanismo venne chiamato “Liberty Bell” e ben presto divenne molto popolare. A quei tempi la posta in palio non era il denaro, ma solo caramelle, in quanto il gioco d’azzardo era proibito in America. Già allora però iniziò a diffondersi in concetto di “jackpot”, ovvero la possibilità di vincere tutto il montepremi che si materializzava in un cassetto posto sotto la macchinetta slot. Agli inizi del XX secolo le slot machine più popolari erano quelle costruite da Herbert Stefan Mills, che cominciarono ad apparire all’interno delle sale da gioco conquistando tutti i gamblers del mondo.
Poco alla volta poi avvenne il passaggio dal meccanico al digitale, che rese il funzionamento delle slot molto più agevole e snello. Invece degli ingranaggi comparvero transistor e chips. Al posto dei rulli comparve uno schermo che permetteva una grafica molto colorata e vistosa. Con l’evolvere del suo aspetto estetico, cambiarono anche i meccanismi di gioco. Se di fondo il sistema per vincere è sempre lo stesso, ovvero realizzare una combinazione vincente, vennero però aumentate, grazie all’avvento del digitale, le linee possibili di puntata e quindi di vincita. Tutto questo trova oggi il suo culmine nelle slot machine online, le quali possono avere fino a 10 mila linee di puntata e sono completamente informatizzate.
La vera rivoluzione che è stata portata dalle slot online però consiste nel fatto che essere possono essere fruite ovunque e in qualunque momento, a patto di avere un dispositivo collegato ad internet. Oggi non bisogna più andare in un vero casinò per provare una slot, e nemmeno in un bar in cui siano installate le AWP o VLT. Basta usare il pc o lo smartphone per provare la stessa emozione che un tempo il primo giocatore provò davanti alla mitica Liberty Bell.
