Sanzioni per le violazioni del decreto dignità

admin 10/07/2020
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L’AGCOM ha avviato 5 provvedimenti di sanzione a carico di operatori mi servizi di giochi on-line che non si sono attenuti ai divieti sulla pubblicità riportati nel Decreto Dignità.

Cosa c’è da sapere

  • Sono state riscontrate irregolarità nella gestione di alcuni siti online dedicati al gioco e alle sale slot virtuali, in particolare per quanto riguarda la pubblicità
  • AGCOM ha inviato al Governo le segnalazioni relative a criticità e violazioni, ma anche indicazioni per le nuove linee guida, più mirate per tutelare utenti e fornitori di servizio virtuosi
  • Viene proposta una disciplina specifica per le gambling machine per tutelare la parte sana e legale del settore

L’attività di controllo

Dal mese di luglio 2019, essendo finita alla fase transitoria sui contratti in corso di esecuzione, la disposizione ha trovato applicazione effettiva e piena secondo quanto riportato da AGCOM.

Il divieto che è stato introdotto dal legislatore ha implementazione effettiva e sono state riscontrate criticità, già previste durante le fasi preliminari di interpretazione, anche grazie all’attività intensiva di vigilanza.

L’Autorità con le sue linee guida ha fatto in modo di fornire regole e principi generali, per fare sì che gli operatori di questo settore potessero orientarsi in maniera corretta e seguire le indicazioni dell’articolo 9 del decreto.

AGCOM, come già durante la delibera per l’approvazione delle linee guida, si è riservata di inviare al governo le segnalazioni necessarie per le criticità che possono essere rilevate, In modo tale da intervenire a contrasto di fenomeni di ludopatia.

I provvedimenti

In base a questo principio, nel mese di luglio 2019, l’Autorità ha fatto una segnalazione al Governo, con proposte di intervento per una riforma organica della materia, In modo tale da tutelare il consumatore e affrontare attivamente i punti critici.

I punti chiave sono la creazione di una coscienza e consapevolezza riguardo il gioco legale, l’individuazione distinzione e attacco a carico delle attività legate al gioco d’azzardo.

Quelle che espongono le persone ad un maggior rischio di compulsione, per le quali sono previste norme stringenti anche non soltanto relative alla pubblicità.

Sempre in questa sede è stata proposta una strategia articolata su più livelli per contrastare in maniera efficace il gioco d’azzardo tramite un sistema di identificazione e di limitazione delle perdite.

Sarà estesa a tutte le piattaforme ludiche, ma rivolta in particolare alle gamblig machine delle quali sarà proposta una disciplina specifica.

Le nuove camapagne

Saranno attivate campagne informative sui rischi connessi al vizio del gioco e sui supporti terapeutici per la limitazione del danno. Nel rispetto della neutralità tecnologica sarà tenuto conto delle specificità delle piattaforme, con una modulazione delle sanzioni in base alla pericolosità delle condotte rilevate.

Sono stati poi avviati 5 provvedimenti sanzionatori dei quali 4 sono a tutt’ora in corso mentre il quinto si è concluso con un ingiunzione. Sono state adottate 8 determine amministrative di archiviazione, perché non sono stati rilevati gli estremi di una eventuale violazione della legge.

Infine gli uffici preposti hanno risposto alle richieste di chiarimento che sono arrivate loro per contribuire a creare una applicazione non contraddittoria della normativa, ma al tempo stesso efficace.

Per l’attività di tutela, soprattutto dei minori, sono state effettuate operazioni di vigilanza sul rispetto delle normative per la fruizione dei contenuti audiovisivi, con vigilanza e sanzioni sul rispetto del divieto la pubblicità dei giochi che prevedono vincite in denaro.

Ottimizzazioni del decreto

Durante le fasi di ricostruzione dell’indagine sono state individuate problematiche di interpretazione per la nuova disciplina, in particolare lo scarso coordinamento con la precedente normativa e le regole vigenti in Europa, soprattutto quelle relative alle proporzionalità degli interventi.

Il secondo punto importante è che deve essere rivista l’estensione del divieto e la possibilità di escludere l’Impiego di nozioni non previste, formalizzando meglio le singole voci per evitare di gravare sul settore.

La Polizia Postale e delle Comunicazioni, con attività di monitoraggio, denuncia e controllo di attività illecite ha ricevuto 715 denunce su telefonia fissa e mobile. Inoltre effettuato 12 perquisizioni, 2 arresti e denunciato 35 persone. Sono stati controllati 34.819 siti e spazi virtuali relativi a giochi e scommesse on-line, dove sono stati riscontrati in alcuni casi degli illeciti.

Per quanto riguarda il gioco d’azzardo per il quale il CNU (Consiglio Nazionale degli Utenti) si è rivolto all’opinione pubblica con un’attività di comunicazione.

Ha partecipato ad un tavolo istituito dall’Autorità con gli operatori e i produttori di videogiochi per definire un regolamento di classificazione delle opere audiovisive destinate ai videogiochi e al web. Questo anche al fine di contribuire al rafforzamento del pluralismo e alla riduzione della disinformazione on-line.

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Autore

admin / Giovanni Paschetta

Giovanni è un appassionato del mondo dei casinò online sin dagli albori. Collabora con noi dal 2011 e si diverte un mondo a recensire in anteprima una slot o un nuovo casinò.