L’indotto occupazionale del gioco d’azzardo online
admin
09/05/2019

Quando si parla dei numeri del gioco d’azzardo online si citano sempre, ovviamente, gli incassi complessivi derivanti dalle giocate dei gamblers, o si parla di quanto le casse statali incassano dalle tassazioni. Ciò a cui spesso invece non si pensa è alla movimentazione complessiva dell’economia che viene causata da questo comparto produttivo, che richiede un gran numero di competenze e professionalità diverse. Quando parliamo dei “mestieri del futuro” siamo consapevoli del fatto che la maggior parte di essi avranno a che fare con il mondo dell’informatica.
Il settore dei giochi d’azzardo online non costituisce di certo una voce secondaria in questo panorama, come dimostra uno studio di settore che si è voluto occupare in modo più specifico di questa realtà. Lo studio si intitola “Impact Analysis: Global Gaming Supplier Industry” ed è stato condotto da AGEM, Associazione Produttori di Attrezzature da Gioco. AGEM è composta da ben 175 aziende che hanno sede in 23 Paesi del mondo. Tutte queste aziende sono software house che si occupano della realizzazione dei programmi necessari per animare le roulette, le slot machine online, e tutte le altre forme di gioco d’azzardo che si possono praticare in internet.
Tanto per citare due dei nomi più famosi che fanno capo ad AGEM, ci sono Konami e Everi; oltre ad altre società che si occupano in modo più specifico di app per dispositivi mobili, scommesse sportive, giochi da tavolo o arcade. Secondo la relazione riportata da AGEM, le cifre mosse dalla programmazione informatica necessaria per dare vita ai casinò online sono di tutto rispetto. Il guadagno complessivo conseguito nel 2018 è stato di 55,8 miliardi di dollari. I numeri che vengono messi in risalto, però, sono quelli relativi all’occupazione. Si parla di 202.000 posti di lavoro, tra i quali 61.700 sono dipendenti diretti; l’importo totale degli stipendi erogati è di 14,1 miliardi di dollari.
Non solo: si calcola che negli ultimi cinque anni l’occupazione è aumentata del 22%; infatti è salita da 50.594 impiegati diretti a 61.715. Nel 2018 la retribuzione annua singola pro capite è stata di 91.240 dollari, e si prevede che crescerà in futuro. Infatti nessuna delle aziende che fanno capo ad AGEM prevede di fare tagli o licenziamenti nei prossimi anni; al contrario, oltre il 40% dei soggetti intervistati prevede di dover aumentare il proprio organico. Questo perché le aspettative rispetto al comparto, in generale, sono molto più che ottimistiche. Ben il 92% delle aziende intervistate è certa che la domanda da parte dell’utenza nei confronti dei prodotti legati al gambling online crescerà.
Aumentando la domanda, aumenteranno gli incassi e quindi le condizioni economiche generali, ivi inclusi i salari dei dipendenti. Queste prospettive sono avvalorate a loro volta dai dati. Il settore del gambling online ha conosciuto una crescita da capogiro in pochissimi anni e non sembra proprio che questo trend voglia arrestarsi. Le nuove tecnologie consentono di realizzare dispositivi e software sempre più sofisticati e coinvolgenti. Ora sembra che i casinò online e i loro giochi, slot machine, roulette e quant’altro, siano avviati verso la realtà virtuale. Si capisce quindi che ci sarà bisogno di personale competente e formato, per dare ad un pubblico sempre più esigente quello che desidera. Il mondo del gambling online, di fatto, è diventato un settore produttivo il cui indotto potrebbe migliorare le condizioni di vita di molte persone.